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Riassumendo Basich: guida e determinazione al centro del viaggio dello snowboarder locale

Jun 21, 2023Jun 21, 2023

Essendo la snowboarder professionista femminile più visibile al mondo per quasi 2 decenni, Tina Basich è un'atleta pionieristica il cui impatto non si è limitato al suo dominio sul lato competitivo dello snowboard, ma ha anche creato un effetto duraturo sulla sua cultura e sull'attrezzatura che porta avanti lo snowboard ancora oggi.

Tina salì per la prima volta su uno snowboard nel 1985, in un'epoca in cui questo sport nascente stava appena iniziando a prendere piede ed era prevalentemente dominato dagli uomini. Man mano che progrediva, a Tina veniva sempre detto che era "abbastanza brava... per una ragazza".

Quella frase ha spinto Tina a trarre ispirazione dalla sua eroina, Nadia Comaneci, e a diventare una delle figure più affermate e influenti nella storia dello snowboard… di qualsiasi genere.

La spinta e la determinazione di Tina l'hanno alimentata durante il suo viaggio di oltre 20 anni per lasciare il segno e dimostrare che le montagne sono un luogo perfetto per mostrare a questo mondo cosa possono fare le donne.

Il curriculum competitivo di Tina è il più completo e dominante a partire dai primi anni di gare di snowboard, gareggiando nella sua prima gara all'età di 17 anni nel 1986. Da allora in poi, l'emozione di competere l'ha portata ai massimi livelli nello snowboard.

Sebbene all'inizio fosse obbligatorio competere in tutte le discipline dello snowboard (Tina ha vinto molte gare... anche magnati), è stato l'amore di Tina per il tempo in onda a dimostrare che era una delle migliori al mondo grazie al suo dominio nelle gare di halfpipe, vincendo o piazzandosi in quasi tutte le competizioni a cui ha partecipato, incluso diventare due volte campionessa statunitense di Halfpipe.

L'ossessione per lo snowboard di Tina si è evoluta dalle gare di Halfpipe alle discipline competitive di recente creazione di Big Air e Freeriding, coronate da un altro primato: ottenere il primo 720 nello snowboard competitivo femminile e vincere una medaglia d'oro agli X-Games. Ciò rappresentava l'apice assoluto dei risultati competitivi dell'epoca, poiché gli eventi di snowboard Big Air e Slopestyle non erano ancora presenti nei Giochi Olimpici.

Alimentata dal suo amore per il freeride, Tina si è anche concentrata fortemente su nuove sfide in altre frontiere dello snowboard: essere pioniera del big mountain riding. Ha iniziato a girare nell'entroterra con le principali troupe cinematografiche, facendo un passo avanti fino alle linee più grandi che tutti gli snowboarder stavano facendo in quel momento. Tappa successiva, Alaska, dove si è classificata seconda al contest di freeride big mountain King of the Hill.

I risultati di Tina vanno ben oltre quelli sulla neve. Tina ha lavorato a stretto contatto con i suoi sponsor per creare uno dei primi snowboard pro model da donna al mondo, dando vita a una lunga serie di modelli pro creati appositamente per supportare il progresso sul lato femminile del mercato.

Insieme a Shannon Dunn, ha contribuito a creare i marchi femminili Prom e Tuesday, portando l'abbigliamento tecnico femminile nel mondo dello snowboard. Tina è anche membro fondatore del Boarding for Breast Cancer (B4BC), una fondazione senza scopo di lucro dedicata all'educazione delle giovani donne sull'importanza degli autoesami e sulla consapevolezza e prevenzione precoce del cancro al seno.

Oggi rimane una figura visibile nel mondo dello snowboard, sostenitrice e ambasciatrice di B4BC, e usa anche la sua creatività per aumentare la consapevolezza sulla scoliosi attraverso le sue opere d'arte e la sua grafica da snowboard.

Vera pioniera e tour de force competitiva dentro e fuori dalla neve, Tina Basich è ben oltre il “abbastanza bravo”, perché “buono” non ti fa entrare nella Ski and Snowboard Hall of Fame degli Stati Uniti.

Si ritiene che solo i migliori abbiano il livello di realizzazione necessario per unirsi ai ranghi e Tina Basich è uno dei modelli migliori e più visibili che abbia mai guidato uno snowboard.

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Punti salienti del concorso Tina Basich

1986-87

3° Halfpipe 1986 Infuria al Ranch CA

Primo Halfpipe 1987 California Series CA

1° Slalom 1987 California Series CA.

1° assoluto 1987 Donner Ski Ranch CA

Primo Halfpipe 1987 Shasta CA

1° Slalom 1987 Shasta CA

6° Halfpipe Campionato del mondo 1987 Breckenridge CO 1988-89